La mia scelta tra i due titani: IQ Option o eToro?
Scegliere la piattaforma adatta a sé è il passo fondamentale per ogni trader.
Oggi ho scelto di affrontare un argomento piuttosto scottante. È inutile dire che la scelta della piattaforma broker influisce sul percorso di apprendimento e sui profitti di un trader; ultimamente, però, questo settore è centro di innovazioni tali da mettere in crisi anche i trader più esperti.
Partiamo dunque dalle basi, in modo che questo post sia facilmente comprensibile anche per chi si è avvicinato al mondo del trading online.
Perché proprio queste due piattaforme?
Esistono broker con commissioni e broker senza commissioni: stiamo parlando di una componente di vitale importanza che deve assolutamente essere tenuta in considerazione quando si vuole scegliere un broker per fare trading. Attualmente i broker senza commissioni sono – appunto – IQ Option ed eToro.
Perchè evitarle? Perchè le commissioni vanno ad influire su guadagni derivanti dal trading. Esse sono, spiegato in modo molto banale, delle somme che ogni trader deve pagare quando decide di effettuare un investimento – ovviamente anche i broker devono riuscire a guadagnare in qualche modo dalle loro attività.
Il tipo di commissioni più utilizzato sono le commissioni sulle operazioni: per ogni operazione aperta da un trader, egli è costretto a pagare una cifra che si somma al costo stesso dell’operazione di investimento. Non solo: di solito anche quando un trader vuole chiudere un’operazione deve pagare una commissione al broker. Ha senso, queste commissioni sono necessarie per supportare il broker ed il servizio che viene offerto.
Allora eToro e IQ Option come fanno a mantenersi? Ci riescono con una tecnica chiamata Spread. Il broker aggiunge un piccolo sovrapprezzo (pips) nel cambio tra le valute, risultando in un costo irrisorio per il trader, che è dunque favorito nell’aumentare il numero di investimenti.
E ora?
Entrambi i broker hanno aspetti postivi e negativi che ci soffermeremo ad analizzare.
Iniziamo da eToro: si tratta di una piattaforma molto famosa, ha sede a Cypro ed è regolamentata da CySEC e FCA.
Tra i suoi punti di forza emergono l’intuitività e la facilità di utilizzo del sistema, considerato uno dei più “user friendly” attualmente esistenti nel settore. Questo vale anche per la versione mobile. Ciò che lo contraddistingue, però, è l’innovativo ed unico Social Trading: eToro fornisce ai suoi utenti la possibilità di seguire e copiare (in automatico) le operazioni di altri trader iscritti alla piattaforma. Ciò significa che un trader può registrarsi ad eToro, impostare l’ammontare del capitale che desidera usare per copiare un utente e copierà in automatico tutte le operazioni svolte da quel trader. Ecco che può iniziare a guadagnare sfruttando la conoscenza ed esperienza di trader professionisti.
E i lati negativi della piattaforma? Ci sono eccome. eToro non è esattamente un broker per principianti, dato che il minimo deposito effettuabile è 200$. Inoltre, un piccolo dettaglio che lo penalizza rispetto al suo rivale è il fatto che l’assistenza non sia disponibile nei giorni festivi e nei weekend.
IQ Option non si fa mettere i piedi in testa: il broker offre diverse tipologie di opzioni binarie, tra cui spiccano le nuovissime opzioni classiche IQ Option, una vera e propria novità. E, indipendentemente dal tipo di opzione binaria e dalla somma da investire (basta anche un solo euro!), non verranno mai richieste commissioni per investimenti.
Il broker IQ Option emerge tra i migliori e più affidabili broker di opzioni binarie, regolamentato da CySEC e con sede a Agios, Cipro. Il suo punto di forza sono gli account demo gratuiti forniti a tutti gli utenti che si registrano, rendendola una delle migliori piattaforme per i trader principianti. Non solo: il deposito minimo per un account è solo 10$!
Anche IQ Option si contraddistingue per un’interfaccia intuitiva e facile, affiancata da un’assistenza al cliente sempre attiva.
Aspetti negativi? Non accetta Bitcoin.
E, a quanto pare, niente IQ Option per gli statunitensi dato che la piattaforma non è disponibile negli USA.
La mia scelta? È difficile dato che sono entrambi broker molto validi e convenienti.
Non mi considero un trader principiante e diverse funzionalità – molto utili per nuovi arrivati – non sono a me necessarie.
Il verdetto è, dunque, che il prossimo mese inizierò a lavorare con eToro. Sono molto curioso nei confronti del Social Trading e mi interessa sbirciare le strategie degli altri utenti. Staremo a vedere!